Quale sarà il futuro della pubblicità online?
Secondo gli esperti il 2013 sarà definitivamente l’anno della Native Advertising, ovvero la “pubblicità nativa”: un nuovo termine che è emerso negli ultimi mesi e che sta semplicemente ad indicare la pubblicità all’interno dei contenuti.
La Native Advertising viene definita come “un tipo di media integrato nel contenuto della pagina dove gli annunci pubblicitari diventano essi stessi parte del contenuto”.
La Native Advertising include quindi sia i pubbliredazionali “classici” all’interno dei siti web, le Notizie Sponsorizzate presenti su Facebook, i Promoted Tweet, ma anche le gallery fotografiche oppure i video promozionali dove è presente il brand dell’azienda committente. Detto in parole semplici, con pubblicità nativa si intende quel messaggio pubblicitario integrato ai contenuti di alta qualità che non risulta come un’interruzione della lettura da parte di un utente.
L’importanza della pubblicità nativa
La Native Advertising è la naturale risposta alla cosiddetta banner blindness, ovvero la cecità verso le forme pubblicitarie tradzionali come i banner e gli annunci sponsorizzati usati dai network come Google AdWords. Il CTR di tali tipologie di advertising “classica” sono ormai ridicoli, spesso vicini allo zero. Ovvero, le persone non cliccano più sugli annunci pubblicitari perchè il loro cervello li esclude della pagina, e quindi proprio non vengono neanche visualizzati. E’ esattamente la stessa cosa che viene fatta quando si cambia canale in TV durante la pubblicità. Gli inserzionisti sperano e auspicano che i loro messaggi vengano percepiti, ma in realtà la stragrande maggioranza dei telespettatori cambia canale perchè non vuole vedere la pubblicità.
Quindi gli inserzionisti online stanno cercando nuovi modi per attrarre l’attenzione dei visitatori e, invece che spendere cifre considerevoli nelle forme tradizionali di pubblicità che non producono conversioni rilevanti, preferiscono rivolgere i loro investimenti verso nuove forme, come appunto la Native Advertising. Con l’inserimento degli annunci pubblicitari negli stream dei contenuti, per forza di cosa lo sguardo viene catturato e quindi il potenziale visitatore riceve il messaggio pubblicitario in maniera fluida e senza interruzioni.